
Questa celebrazione si svolge generalmente a metà aprile, nel periodo di transizione tra la stagione secca e la stagione delle piogge, un momento in cui la natura si rinnova, gli alberi germogliano e le persone nutrono nuove speranze. Il Chol Chnam Thmay presenta molte somiglianze con altre festività del capodanno nel Sud-est asiatico, come il Bunpimay del Laos, il Songkran della Thailandia e il Thingyan del Myanmar.
Se desiderate vivere questa straordinaria esperienza in prima persona, immergendovi nelle tradizioni autentiche del popolo Khmer, affidatevi ad Asia King Travel. Vi offriamo itinerari su misura per scoprire il fascino della Cambogia durante il Capodanno Khmer, con visite a templi sacri, partecipazione alle cerimonie tradizionali e momenti di festa con la popolazione locale. Prenotate ora il vostro viaggio e lasciatevi conquistare dalla magia del Chol Chnam Thmay!
Questa festività affonda le sue radici in un'antica leggenda popolare profondamente legata alla religione, che narra di una sfida di intelligenza tra la divinità celeste Kabul Maha Prum e un ragazzo straordinariamente saggio di nome Thom Ma Bal, considerato una reincarnazione del Buddha.
Si racconta che, molto tempo fa, vivesse un ragazzo di nome Thom Ma Bal, noto per la sua straordinaria saggezza. A soli 7 anni, era già in grado di insegnare dottrine morali e filosofiche, guadagnandosi il rispetto della comunità. La sua fama si diffuse fino al regno celeste, attirando persino le divinità che scendevano sulla Terra per ascoltarlo. Questo suscitò l'invidia di Kabul Maha Prum, una potente divinità celeste, che decise di sfidarlo.
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Panoramica Del Chol Chnam Thmay
Il dio gli pose tre enigmi difficili e gli concesse sette giorni per risolverli. Se Thom Ma Bal avesse fallito, avrebbe dovuto sacrificare la propria vita. Se invece fosse riuscito a rispondere correttamente, il dio stesso avrebbe dovuto tagliarsi la testa.
Il giovane trascorse sei giorni senza trovare una soluzione. Il settimo giorno, ascoltando per caso due aquile conversare sotto un albero di palma, scoprì le risposte.
Allo scadere del tempo, Kabul Maha Prum si presentò con la sua spada dorata per ascoltare le risposte del ragazzo. Thom Ma Bal rispose correttamente a tutti e tre gli enigmi, costringendo il dio a mantenere la promessa e a decapitarsi. Tuttavia, prima di farlo, Kabul Maha Prum ordinò alle sue figlie di non lasciare cadere la sua testa né sulla terra né nell’oceano, perché avrebbe causato siccità e distruzione. Per evitarlo, ogni anno una delle figlie avrebbe dovuto trasportare la testa divina sul Monte Prassume per garantire piogge abbondanti e prosperità.
Da quel momento, il popolo Khmer ha scelto questo giorno come inizio del nuovo anno, chiamandolo Chôl Chnăm Thmây, che significa "Ingresso nell'Anno Nuovo".
In passato, il Chol Chnam Thmay durava dai 10 ai 15 giorni, ma oggi è stato ridotto a tre giorni principali, caratterizzati da cerimonie religiose e momenti di festa.
Nei giorni precedenti la festa, le famiglie Khmer puliscono e decorano le loro case, acquistano vestiti nuovi e preparano cibi speciali per le offerte e i banchetti. Chi lavora lontano torna a casa per riunirsi con i propri cari.
La notte di Capodanno, si allestisce un altare con offerte per gli antenati e per le divinità: cinque candele, cinque bastoncini d’incenso, cinque ciotole di riso soffiato, due noci di cocco e undici tipi di frutta. Un sacerdote (A Cha) guida una cerimonia per accogliere la nuova divinità dell’anno.
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Preparativi per il nuovo anno
In questo giorno, il popolo Khmer si reca nei templi indossando abiti tradizionali e portando offerte. Si svolge la cerimonia di accoglienza della nuova divinità protettrice dell’anno, chiamata Maha Sangkran. I monaci portano in processione un calendario sacro attorno al tempio per tre volte, simbolo di buon auspicio.
Successivamente, i fedeli recitano preghiere e ascoltano gli insegnamenti buddhisti, mentre i templi ospitano spettacoli musicali e danze tradizionali per creare un'atmosfera gioiosa.
Al mattino, le famiglie portano cibo nei templi per offrirlo ai monaci e pregano per i loro antenati.
Nel pomeriggio, la comunità si riunisce per costruire piccole montagne di sabbia nei cortili dei templi, un gesto simbolico che rappresenta l’accumulo di meriti e la purificazione dell’anima. Oggi, in alcune zone, si costruiscono anche montagne di riso o grano, che vengono poi donate ai bisognosi.
I tre giorni principali della festa
Nel pomeriggio, si svolge la cerimonia del bagno delle statue del Buddha con acqua profumata, per simboleggiare la purificazione dalle negatività dell'anno passato e l’accoglienza della fortuna e della prosperità.
Dopo la cerimonia nei templi, i fedeli tornano a casa per ripetere il rituale con le statue del Buddha nelle loro abitazioni. La giornata si conclude con una preghiera per i defunti, celebrata dai monaci nei templi, affinché le anime dei cari trapassati trovino pace nell'aldilà.
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Oltre alle cerimonie religiose, il Chol Chnam Thmay è un’occasione di festa con numerosi giochi e attività tradizionali:
I tre giorni principali della festa
Oltre al Capodanno Khmer – Chol Chnam Thmay, la comunità Khmer nel sud del Vietnam celebra durante l’anno numerosi altri festival tradizionali, ognuno con un significato spirituale e culturale profondo. Queste festività non solo riflettono le credenze religiose del popolo Khmer, ma sono anche occasioni per rafforzare i legami comunitari, esprimere gratitudine verso la natura, gli antenati e le divinità.
Periodo: Si svolge nei 15 giorni che precedono la luna nuova del decimo mese lunare
Luoghi: In tutta la Cambogia, principalmente nei templi buddisti
Il Pchum Ben è una delle festività più sacre per il popolo Khmer. Questa celebrazione è dedicata agli spiriti degli antenati, e i cambogiani credono che, durante questo periodo, le anime dei defunti possano tornare sulla terra per ricevere offerte dai loro discendenti.
Periodo: Novembre, durante il plenilunio del dodicesimo mese lunare
Luoghi: In tutto il paese, con la celebrazione principale a Phnom Penh, lungo il fiume Tonlé Sap
Il Bon Om Touk, noto anche come Festival dell’Acqua, è uno degli eventi più spettacolari della Cambogia. Segna l’inversione del flusso del fiume Tonlé Sap e rappresenta un simbolo di abbondanza e prosperità per il paese.
Bon Om Touk – Festival dell’Acqua
Periodo: Febbraio, durante la luna piena del terzo mese lunare
Luoghi: In tutti i templi buddisti della Cambogia
Il Meak Bochea commemora un evento importante nella vita del Buddha, quando 1.250 monaci si riunirono spontaneamente per ascoltare i suoi insegnamenti. È un giorno di riflessione e purificazione spirituale.
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